Conflavoro Pmi già da alcuni anni è soggetto formatore autorizzato a rilasciare i crediti formativi ai professionisti iscritti all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di qualsiasi provincia italiana.
Il CNO CDL, infatti, con la delibera n. 016 del 27 novembre 2020, ha deciso di rinnovare fino al 26 novembre 2022 la posizione di Conflavoro Pmi come ente formatore, unica associazione datoriale autorizzata in tutta Italia avendo ottenuto anche il parere positivo, vincolante, del Ministero del Lavoro.

“La nostra collaborazione diretta con il Consiglio dell’Ordine nazionale dei Consulenti del Lavoro presieduta da presidente Marina Calderone – commenta Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro Pmi – incornicia la grande sinergia che la nostra associazione coltiva da sempre con i Consulenti del Lavoro di tutta Italia”.

“I servizi dei CdL, oltretutto evolutisi nel tempo, sono di fondamentale importanza per la gestione e la crescita sana e continua delle imprese. Viceversa, le imprese sono il punto cardinale del lavoro dei CdL. Insieme - conclude Roberto Capobianco - diamo vita a una rete decisiva per la nostra economia e il futuro del Paese. L’importanza dei CdL è venuta alla luce una volta in più nel caos dell’ultimo anno: senza i CdL che, di fatto, si sono occupati di oltre il 90% delle pratiche di ammortizzatori sociali Covid, il sistema Lavoro sarebbe morto del tutto. Conflavoro Pmi, quindi, è orgogliosa di poter continuare a crescere al fianco di questi professionisti anche garantendo loro una formazione continua con tanto di rilascio di crediti professionali almeno fino a fine 2022”.